venerdì 25 aprile 2014

Tim Cook parla dei nuovi prodotti Apple, dei pagamenti mobile e la progressione nel mondo






Tim Cook parla dei nuovi prodotti Apple, dei pagamenti mobile e la progressione nel mondo



In seguito alle ultime analisi di mercato pare che la famiglia della grande mela stia abbracciando sempre più utenti e che i suoi device, in particolar modo gli smartphone stiano diventando best seller sia in paesi dall’economia emergente sia in paesi con uno storico affermato.

app

Se si prendono ad esempio in considerazione gli account iTunes, in soli 18 mesi questi sono raddoppiati raggiungendo quota 800 milioni. Un ottimo risultato è stato ottenuto da iPhone 4s sopratutto in paesi dalla giovane vita economica, mentre in paesi con nomi più affermati come Cina e Giappone, il volume di affari Apple raggiunge margini storici.

E’ proprio riflettendo su questi dati e considerando che è sempre crescente la percentuale di account iTunes a cui è connessa una carta di credito che Apple ritiene che il lancio di una piattaforma di pagamento propria sia un’idea geniale.

Ulteriori successi, annunciati da Luca Maestri, nuovo direttore finanziario di Apple, riguardano la vendita all’interno degli Apple Store, i ricavi sono aumentati infatti del 9% fino a toccare i 2,6 miliardi di dollari. 

App Annie (società specializzata nel controllo di store on line e app) ci informa inoltre che App Store ha generato l’85% di ricavi in più rispetto al suo principale competitor Google Play.

Apple, come anticipato, fa notevoli progressi anche nel mercato asiatico: basta pensare che in Cina  iTunes e App Store sono aumentati di oltre il 100%, mentre in Giappone, paese storicamente famoso per essere poco propenso agli smartphone occidentali, le vendite di iPhone sono aumentate del 50% rispetto al 2013, device che attualmente detiene il 55% del mercato nipponico.

Pare quindi, almeno alla lettura di questi dati, che il futuro di Apple è in netta espansione. Quale sarà il prossimo traguardo raggiunto da Cupertino?

















Nessun commento:

Posta un commento