martedì 8 aprile 2014

Facebook ”uccide” la batteria dei nostri iPhone. Ecco come farla durare di più






Facebook ”uccide” la batteria dei nostri iPhone. Ecco come farla durare di più



La durata della batteria dei dispositivi mobili, Apple e non, è un argomento sempre più discusso sia tra gli utenti che nei team delle grandi aziende. Quando accade che la carica del proprio dispositivo passa velocemente da 100 a 0 spesso si incolpa la qualità della batteria e il software per la sua gestione. Altro però potrebbe attentare alla durata dei nostri dispositivi: Facebook.

face batt

Recentemente su Overthought, un ex Genius di Apple ha effettuato una serie di studi per individuare le cause del facile power down delle batterie dei dispositivi Apple. A seguito di alcune ricerche, è risultato che alcune app, tra cui Facebook prima di tutte, consumano ingenti quantitativi di carica a causa dei servizi di localizzazione e l’esecuzione in background.

Il Genius afferma di aver operato mediante l’app Instruments lanciata tramite Xcode. Operando in questo modo, Instruments è stato utilizzato come uno strumento per il monitoraggio delle attività del dispositivo rivelando quale processo usasse quanto in termini di batteria e memoria. La scoperta eccezionale sta nel fatto che, disabilitando l’esecuzione in background e il servizio di localizzazione di Facebook, la percentuale della batteria dal 12 % passava immediatamente al 17%, un fenomeno piuttosto insolito.

L’ingente consumo della batteria da parte di Facebook andrebbe ricercato nella volontà del social network di utilizzare il proprio VoIP network, motivo per cui avrebbe comprato WhatsApp.

Nel caso vogliate limitare i danni portati da queste funzioni basterà seguire i seguenti percorsi:

  • Servizio di localizzazione: Impostazioni > Privacy >Localizzazione e selezionare No
  • Esecuzione in background: Impostazioni> Generali> Aggiornamento app in background e disabilitare Facebook

Per altri consigli dettagliati per risparmiare batteria guardate l’articolo di iSpazio dedicato al tema.

Via | Cultofmac

















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