Il Jailbreak per iOS 7.1.1 è stato rilasciato davvero all’improvviso, tra entusiasmo e perplessità, vi abbiamo invitato ad attendere maggiori informazioni prima di utilizzare il tool rilasciato dal team Pangu ed oggi vi proponiamo una guida dettagliata, con alcuni consigli anche per chi ha già effettuato la procedura ed ha riscontrato problemi di crash o altro.
Requisiti:
Sul vostro iPhone, iPod Touch oppure iPad, deve già essere installato iOS 7.1, iOS 7.1.1 oppure iOS 7.1.2. Se avete una versione precedente, dovrete prima aggiornare all’ultima versione disponibile e poi proseguire con la guida. Potete scaricare l’ultima versione di iOS direttamente da questa pagina.
Guida iSpazio:
1. Scaricate l’ultima versione di Pangu da qui.
2. Collegate al computer il vostro dispositivo con iOS 7.1, 7.1.1 oppure 7.1.2
3. Avviate il programma scaricato “Pangu_v1.1.exe”, sul vostro computer.
4. Collegate il vostro dispostiivo con il cavetto USB. Noterete che verrà subito riconosciuto dal programma.
5. Rimuovete la spunta dall’area che abbiamo cerchiato nell’immagine sovrastante. Qualora doveste lasciarla, verrà installata un’applicazione cinese che permette di installare software pirata poco sicuro che potrebbe aggiungere anche dei malware nel vostro telefono in futuro.
6. A questo punto, apparirà un pop-up che vi inviterà a cambiare la Data del vostro iPhone. Per farlo, entrate in Impostazioni > Generali > Data e Ora, disabilitate Automatiche ed impostate manualmente la data del 1 giugno 2014.
7. Non appena la data verrà cambiata, il programma inizierà il processo di Jailbreak. Vi ritroverete con una nuova icona sulla SpringBoard dedicata a Pangu, che dovrete cliccare per aprire. Apparirà un popup, confermatelo per aprire effettivamente l’applicazione.
8. Il vero e proprio processo di Jailbreak avrà inizio adesso e potremo vedere che la barra di avanzamento sul programma windows, continuerà ad andare avanti. L’intero processo dura qualche minuto, in qualche caso è necessario attendere fino a 15 minuti.
9. Una volta terminato il Jailbreak, ritroveremo l’icona di Cydia sulla SpringBoard.
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Come evitare crash e problemi delle applicazioni[+ Espandi][- Comprimi]
Diverse persone hanno riscontrato problemi dopo il Jailbreak.
Se seguite la nostra guida passo passo ed anche i consigli, minimizzate il rischio di incorrere in intoppi, per chi invece si è affrettato, abbiamo un interessante consiglio. Se non avete spuntato quella voce di cui parliamo al punto (5) di questa guida, il tool vi avrà sicuramente installato anche PPSync, la causa di molti problemi di stabilità.
Per eliminare questo file, dovete:
- Aprire Cydia
- Andare in Sorgenti, cliccare Modifica e poi Aggiungi
- Aggiungere la seguente repository: http://cydia.angelxwind.net/
- Ricercare ed installare Complete PPSync Remover
- Dopo l’installazione, tornate su Cydia e rimuovete il pacchetto PPStore
- Andate infine in Impostazioni > Generali > Profili e rimuovete il certificato 25pp, se non è presente allora non dovete fare altro.
A questo punto riavviate il dispositivo per assicurarvi che non restino tracce e se volete potete anche cancellare Complete PPSync Remover.
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- Fate sempre un Backup prima di eseguire qualsiasi procedura.
- E’ preferibile eseguite il Jailbreak su un iPhone ripristinato come nuovo dispositivo dalla modalità DFU, al più potrete ripristinare il backup dopo avere fatto il Jailbreak.
- Se avete eseguito l’aggiornamento OTA ad iOS 7.1 o 7.1.1 o 7.1.2 (cioè direttamente dall’iPhone), è consigliabile eseguire l’aggiornamento tramite iTunes, ad iOS 7.1.1, prima di procedere.
- Evitante di prendere iniziative se non siete abbastanza esperti, anche se si tratta di procedure ‘friendly’, l’imprevisto è sempre dietro l’angolo.
- In caso di problemi, un ripristino in DFU mode dovrebbe darvi l’opportunità di inizializzare l’iPhone e ricominciare.
- Disattivate “trova il mio iPhone” in Impostazioni > iCloud per evitare problemi nel caso fosse necessario un ripristino. Potrete riattivarlo successivamente.
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Risorse Utili
