giovedì 19 giugno 2014

Aria di cambiamenti per Apple Care ed assistenza iOS






Aria di cambiamenti per Apple Care ed assistenza iOS



Il Vicepresidente AppleCare e Assistenza Tecnica in Apple, Tara Bunch, ha tenuto un meeting all’inizio di questa settimana con i dipendenti. Secondo quanto riportato da diversi impiegati presenti, durante l’incontro si è parlato molto dei progressi fatti dall’azienda nell’ambito del costumer service e dei progetti futuri. In particolare è stata sottolineata la soddisfazione dei clienti per l’assistenza Apple al top della categoria, ma per Bunch c’è ancora un largo margine di miglioramento, nello specifico, nella gestione dell’Apple Care+ degli Apple ID e del supporto iOS.

applecare+

Per quanto riguarda l’Apple Care+ (l’assistenza avanzata che copre anche i danni accidentali di iPhone e iPad), Bunch si dice molto soddisfatta, grazie ai 30 milioni di utenti che hanno acquistato il servizio e che hanno portato nelle casse della casa di Cupertino circa 2 miliardi di dollari. Il servizio al momento attuale è disponibile in 14 Paesi, ma Apple ha in mente di estenderlo a tutti i Paesi in cui vengono venduti iPhone e iPad.

Bunch si pone inoltre l’obbiettivo di ampliare il lasso di tempo utile per acquistare questo servizio portandolo a 2 mesi (rispetto i 30 giorni attuali). A tal proposito va detto che Apple sta sperimentando nuovi strumenti di diagnosi online per rendere il processo di acquisto di AppleCare+  più semplice dopo l’acquisto del dispositivo. Il vicepresidente non esclude che questo processo possa in un futuro riguardare anche gli iMac.

Apple potrebbe inoltre offrire assistenza per i dispositivi smarriti o rubati attraverso l’AppleCare+, proprio come fanno molti servizi di assicurazione in USA.

genius

Per quanto riguarda l’assistenza per i dispositivi iOS, Apple vuole spostare l’intero supporto Online, sfoltendo notevolmente le file che ogni giorno troviamo all’Apple Store (ed in particolare al Genius Bar) per i problemi più semplici, comuni o facilmente risolvibili anche dalla proria abitazione. Si tratterebbe di assistenza remota proprio come avviene per i Mac. I tecnici potrebbero quindi diagnosticare o risolvere i problemi stando dall’altra parte dello schermo. Tutto ciò richiama la funzionalità MayDay di Amazon che permette ai clienti di ottenere supporto tecnico immediato sui propri dispositivi.

Altri miglioramenti significativi per i consumatori riguarderanno il servizio di assistenza via chat, 24/7 e per quanto riguarda l’Apple ID verranno implementate migliorie per facilitare il recupero della password e dei dati di login.

 

















Nessun commento:

Posta un commento