Device iOS e OS X bloccati in remoto in Australia: arrestati gli hacker russi
Probabilmente ricorderete la vicenda di cronaca che abbiamo voluto porre alla vostra attenzione alla fine del mese di maggio. Per chi avesse perso la notizia, un gruppo di hacker bloccò alcuni device australiani (sia basati su iOS che OS X) chiedendo successivamente un riscatto per il rilascio del dispositivo. Pare che ora la vicenda stia giungendo ad un lieto fine in seguito all’arresto degli hacker responsabili in Russia.
Al tempo dell’accaduto, il danno fu particolarmente ingente per coloro che possedevano più di un dispositivo. Infatti i proprietari di più device Apple si ritrovarono con tablet, smartphone e Mac contemporaneamente “presi in ostaggio” dai malfattori informatici .
Alcune ipotesi vedevano la realizzazione del misfatto attraverso il furto della password di Trova il mio iPhone in seguito ad una breccia di iCloud, ipotesi scongiurata da Apple che puntava il dito sulla scarsa sicurezza delle password utilizzate dagli utenti.
Gli utenti australiani possono ora dormire sogni tranquilli poiché i due hacker responsabili sono stati arrestati in Russia. Sorprendentemente si tratta di due ragazzini di 21 e 17 anni.
Via | Macrumors
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